E' vero che è normale, ma non è vero che sono i daemon di sistema.
Questi non appaiono mai come "utenti" collegati al sistema.
Per "utenti" collegati si intendono tutti gli utenti che hanno un "terminale" (inteso in senso generico: parlo del "TTY") "attaccato" al sistema (poi capirete).
Infatti se noti il risultato del comando "who" (o "w") uno dei due utenti ha come TTY "console", ovvero il display primario (in questo caso il tuo LCD), mentre il secondo utente avrà un TTY del tipo "ttys000" che sta per "terminale seriale numero 0".
E' un retaggio dei tempi in cui i calcolatori (mainframe) con Unix occupavano stanze intere e ci si collegava tramite terminali "stupidi", ovvero dei semplici monitor collegati alle porte seriali del mainframe. Il TTY indicava da quale terminale era collegato l'utente in questione.
Oggi questi "terminali" sono emulati dall'applicazione Terminale. Infatti se ne apri più di uno, avrai un utente per ogni Terminale e ognuno "attaccato" ad un ttys00x diverso.
Per questo, infine, nelle preferenze di Terminale (almeno su Leopard) nel pannello Avanzate, è possibile scegliere il tipo di terminale da emulare (ansi, dtterm, rxvt, vt52, vt100, vt102, xterm, xterm-color).
Ognuno di essi ha una storia. Per molti anni erano tutti monocromatici e testuali (niente grafica). Qui all'Università di Salerno avevamo sale di VT100 per esempio (successivamente soppiantati dai VT220, più veloci, tastiera più moderna etc etc).
I colori sono arrivati dopo (e infatti esistono emulazioni sia di "xterm" che di "xterm-color").
La lezione di storia è finita
PS: alcuni miei amici ancora posseggono dei terminali VT220. La nostalgia è dura a morire.
PS2: prima di dire "che schifo, solo testo", guardate cosa era possibile fare con questi terminali solo testo
http://www.asciimation.co.nz/
Esse erano possibili tramite particolari sequenze (dette "sequenze di escape") che inviano particolari istruzioni al terminale (ad es. istruivano il terminale a spostare il cursore in una determinata posizione, o lo istruivano d'attivare il lampeggio di alcuni caratteri e così via).
Queste istruzioni erano diverse da terminale a terminale (ed è questo che viene emulato da Terminale).
Per chi fosse interessato, ASCII art è un'arte tuttaltro che defunta
http://llizard.etherwork.net/ascii-art/ ... t_FAQ.html
Infine, per rimanere in tema:
http://www.ascii-art.de/ascii/mno/macintosh.txt