Microsoft rimuove la guida ufficiale per Win 11 su pc non supportati

[paolinoweb]

Cominciò tutto con Win 11 il quale deve avere determinati requisiti hardware, altrimenti non è possibile installazione, quindi costretti ad acquisto hardware nuovo.
Sono uscite da tempo comunque patch per installarlo ugualmente e bypassare i controlli.

Però a Redmond decidono che anche per i pc non supportati, danno la possibilità di installarlo con una guida ufficiale. Dicendo che non si garantiscono prestazioni, stabilità, sicurezza...

Adesso marcia indietro, tolta guida ufficiale, non si può più. rimangono comunque i metodi per aggiornare Win11 su pc unsupported.

Forse che i produttori di pc e componentistica, abbiano fatto leva in modo da dover comprare nuovo hardware?
Dismettere un parco macchine mondiale enorme, dove Win11 gira come ci gira Win10. spreco.

https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-o ... 35226.html

[Andrea@Mac]

uffaaaaaaa grrr

[Andrea@Mac]

Che poi è ovvio sia solo una questione commerciale (consumismo, globalizzazione, imperialismo economico yankee).

Ho installato facilmente windows 11 pro su macchina virtuale Parallels, figuriamoci...!!

[Alberto.G]

Non solo per Win 11... anche per i nostri amati Mac!
Avendo installato Monterey, cioè macOS 12.0, la suite di Microsoft Office 365 non può più essere aggiornata.
Da almeno quattro mesi mi appare questa finestra, utilizzando la loro Microsoft AutoUpdate:

Schermata 2025-02-04 alle 14.50.43.png (279.58 KiB) Visto 1199 volte

[Hammarby]

Microsoft ha deciso che non vuole passare i guai dicendo che W11 viene supportato anche su PC che non hanno i requisiti di sicurezza informatica.
Immagino che qualcuno negli usa non veda l'ora di farsi fregare dati sensibili e poi far causa a Microsoft perché ha affermato che w11 andava bene anche sul suo PC con il processore a carbone.

E io per una volta sono d'accordo, se la security si basa su hw, io voglio che il mio PC sia conforme.

[First Circle]

E io per una volta sono d'accordo, se la security si basa su hw, io voglio che il mio PC sia conforme.

Quoto.
Anche perché, se non erro, i confini tra hw e sw ormai sono labili…

[Andrea@Mac]

Non confondiamo sicurezza utente con chiusura hardware software che favoriscono i produttori e sviluppatori.
E mettiamoci pure Apple nel discorso.
Non significa pretendere di poter installare window 11 su computer vetusti di 15anni fa ed oltre, eh, intendiamoci.
Sui miei notebook Santech e Dell è presente TPM, c'è il Secure Boot (entrambi configurabili con possibilità di disattivazione), c'è UEFI, 32GB di ram, scheda grafica dedicata (gira la ultima Creative Cloud).
Sono del 2016 e 2017. Non si può installare window 11 perché il processore è di 7a generazione.
Qui il mio caso personale. Fine. Vado oltre...
Vogliamo parlare di sicurezza?
Da me c'è attivo su un notebook VeraCrypt sull'intero disco di avvio.
Dischi ssd nvme su entrambi i notebook quindi veloci ed ancora perfettamente adeguati ai software in uso.
Sull'altro c'è attivo BitLocker per scelta.
Così come utilizzo sempre FileVault su macOS da anni e sui dischi esterni di backup.
Uso password manager su Mac e PC e archivi crittografati.
Qui finisce la mia sicurezza.
Poi inizia la “sicurezza” di Microsoft ed Apple e altri.
Quella di evitare di avviare da dischi esterni, quella dei system bloccanti, Mac non aggiornabili, SIP, TPM, DRM, aggiornamenti forzati, etc... inutile fare la lista, sappiamo bene tutte le limitazioni che abbiamo sui PC e soprattutto sui Mac.
Sappiamo che le limitazioni sono volute e pensate per il consumismo.
Vedi anche obsolescenza programmata accertata e documentata (e multe a seguito).
Per quanto mi riguarda non mi sento e non mi sono mai sentito tutelato né da Apple né da Microsoft.
Peggio ancora da Adobe.
Tutti dentro nel grande calderone del business proprietario e tutelato da BSA (Business Software Alliance).
Questo il mio punto di vista. Non credo a Microsoft che tutela i propri clienti, ma incentiva la vendita di hardware con dentro le licenze di windows 11 a caro prezzo, quindi incentiva il consumismo, i produttori di hardware (loro stessi oggi anche), gli sviluppatori di software e compagnia cantante.

[paolinoweb]

Vogliono vendere hardware nuovo. punto. la sicurezza ok ma la stanno usando un pò come scusante
Quanti aggiornamenti ricevono windows ed Apple Linux, Android etc ... qualsiasi OS sulla sicurezza?

Ci saranno sempre dei buchi in ogni OS da poter sfruttare con attacchi mirati. Gli aggiornamenti servono a questo.
Ok, se il pc non ha il TPM 2.0 ha una sicurezza in meno. il TPM è nato 20 anni fa

Apple ha utilizzato il TPM quando è passata ad Intel, in alcune schede madri si legge su wiki c'era il chip TPM , poi lo ha tolto perché Cupertino, non ha mai realizzato il driver, tolto chip dalle mainboard dl 2009.. era ancora il TPM 1.1 o quel che è... ha poi creato il Chip T1 e poi l' attuale T2 che fa - sicuramente meglio del TPM 2.0 -
crittografia, creazione di chiavi con firme, protezione area di memoria etc...


Il TPM 2.0 esiste dal 2019... perché non lo hanno adottato obbligatoriamente visto che a livello teorico è un'ottima sicurezza - con Windows 8 ? non erano ancora pronti
a livello software di SO a gestire il chip. 6 anni fa, quindi rientriamo nelle caratteristiche di Win 11 con le cpu che devono essere minimo di 8° gen... a parte tre i7 di 7°generazione.... AMD la seguo poco, ma anche qui si parte dai Ryzen 3 di 2° o meglio terza gen... gli anni di costruzione delle cpu compatibili sono
2018-2019 come intel

https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

il chip deve essere presente sulla scheda madre, se non c'è, ci sono/c'erano schede madri dove si può/poteva mettere il chip. su amazon si compra il chip, ognuno per il brand della scheda madre... se la mainboard non lo ha di serie, ma ha il connettore, nel bios/uefi si potrà attivare.

https://www.amazon.it/Asrock-TPM2-S-Nuo ... 239&sr=8-7


Mondo Apple... quanti di noi sta usando il proprio Mac con questi sistemi operativi che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza? l'end of life..
Non dovremmo più navigare con questi MacOS, anche se abbiamo firewall, protezioni come BlockBlock etc... perché sono i buchi dei sistemi operativi
che non sono più fixati con gli aggiornamenti. gli hacker li possono sfruttare... soprattutto nel mondo Win... quando si sente di attacco DDoS fatto da una botnet di centinaia di migliaia di computer, questi computer fanno parte parte di una botnet perché non sono aggiornati e protetti..

https://endoflife.date/macos


Sono le micro, piccole, medio, grandi, enormi compagnie/imprese che non si possono permettere di non avere TPM 2.0 su Windows 11 come avere MacOS senza aggiornamenti. l'utente home anche se naviga con MacOS senza più supporto o Windows 11 patchato senza avere TPM 2.0, non credo causerà grossi danni.

Utenti home, ma chi li viene a cercare? comunque è per tutti il rischio usare un qualsiasi computer/smartphone/tablet etc con un sistema operativo senza aggiornamenti.

Si va su una pagina che contiene script, realizzato per determinata vulnerabilità... con i sistemi aggiornati, non succede nulla.. con quelli non, invece..

E io per una volta sono d'accordo, se la security si basa su hw, io voglio che il mio PC sia conforme.

D'accordo con te ma se sei fino a qui e hai letto mio post, non totalmente d'accordo, leggendo capirai le motivazioni che mi hanno portato ad avere questa idea, confutabile ovviamente

[Andrea@Mac]

Appunto qui un paio di link utili per chi passa di qui e per i posteri.

Scopri le specifiche, le funzionalità e i requisiti dei computer per Windows 11
https://www.microsoft.com/it-it/windows ... ifications
(Requisiti di sistema. Ecco i requisiti di base per l'installazione di Windows 11 su un PC.)

Requisiti del processore di Windows
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... quirements
(requisiti processore richiesto per ogni versione e update del sistema operativo windows 10, windows 11 e versioni precedenti)

[Andrea@Mac]

La scelta delle cpu compatibili con windows 11, è alquanto strana.
Ho fatto caso adesso.
Ci sono cpu intel compatibili del 2015, anche i5 e non il mio intel i7 6700.
Diverse cpu intel e amd compatibili, sono inferiori alla mia cpu. Alcune non di poco.
Boh, vedrò di capire meglio il perché di queste scelte e da cosa dipendono.

[Andrea@Mac]

Processori Intel supportati per Windows 10 20H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 21H1
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 21H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 22H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

i7-6700 compatibile con 20H2, 21H1, 21H2
i7-6700 non compatibile con 22H2
invece sul mio portatile è stato eseguito l'aggiornamento a windows 10 22H2 senza avvisi e con successo

ari-boh

[paolinoweb]

Processori Intel supportati per Windows 10 20H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 21H1
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 21H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

Processori Intel supportati da Windows 10 22H2
https://learn.microsoft.com/it-it/windo ... processors

i7-6700 compatibile con 20H2, 21H1, 21H2
i7-6700 non compatibile con 22H2
invece sul mio portatile è stato eseguito l'aggiornamento a windows 10 22H2 senza avvisi e con successo

ari-boh

C'è una possibile spiegazione caro Andrea, le CPU non presenti nell'elenco non sta a significare che Windows 10 22H2 non è compatibile
E' solo che Microsoft non ha eseguito test sui computer che utilizzano quella CPU.

Della serie : elenchi precisi. !! Ti dico questo perché Windows 22H2 l'ho installato anche su i5 di 2° gen ..oltre che su numerose cpu... ... esiste poi anche un tool di microsoft se windows update non lo scarica.

Windows 10 continuerà ad esistere con le versioni a lungo termine extended, fino al 2032. sono aggiornamenti a pagamento.

Quando Win Xp e successivamenten Win 7 sono andati in "pensione", i bancomat solo per fare un esempio avevano XP. impossibile cambiare miliardi di bancomat e altre infrastrutture contemporaneamente. Quindi Microsoft vendeva le patch di sicurezza finché tutti poi sono passati a Win 7... anche con Win 7 è successa stessa cosa... ha venduto le patch di sicurezza a banche, enti governativi, università etc etc... avevo trovato anni fa un sito che diceva anche i prezzi annuali per le patch di XP... non vorrei ricordare male, ma erano 200 $, poi scendeva il prezzo negli anni..

https://learn.microsoft.com/it-it/lifec ... -ltsc-2021

mainstream : dovrebbero essere sia gratuiti che a pagameto... dipende da cosa si vuole. questa sopra arriva al 2032 !!
l'estesa : a pagamento

[joseterra]

..interessante discussione. Nessuno dei due aspetti è sufficiente da solo: hardware senza un software sicuro può essere vulnerabile, e viceversa. Ad esempio, un computer con un processore sicuro ma con software obsoleto può essere facilmente compromesso.

Inoltre, attacchi sofisticati come side-channel attacks (es. Spectre, Meltdown) dimostrano che la sicurezza deve essere considerata su più livelli, alcuni di questi in "multistrato" (cioè, in più strati software e più livelli previsti nelle singole componenti hardware). Qundi, aihmé, la sicurezza informatica contemporanea (e dipende tutto da noi e da quanto stiamo donando già - a gratis - i nostri dati sensibili) dipende sia dal software sia dall'hardware, poiché entrambi giocano un ruolo fondamentale nella protezione dei dati e dei sistemi.

E, meglio di me, sapete che siamo letteralmente già "incastrati".

Ad es, nell'hardware:
-Chip di sicurezza (es. TPM - Trusted Platform Module, coprocessore isolato all'interno dei chip Apple, es. A-series, M-series, T2)) per la protezione delle chiavi crittografiche.
- Processori con funzioni di sicurezza avanzate (Intel SGX, AMD SEV, di nuovo Apple Serie A, M, T2) per l'isolamento dei dati sensibili.
- Autenticazione biometrica (lettori di impronte digitali, riconoscimento facciale, Face ID, Touch ID, Token di autenticazione, etc) per il controllo degli accessi.
- Hardware sicuro contro attacchi fisici (es. dispositivi con protezione contro il "tampering").
- Protezione della memoria come il Return-Oriented Programming (ROP)

Nel software:
- Sistemi operativi sicuri con meccanismi di protezione (es. sandboxing, ASLR, DEP).
- Secure boot, Boot rom,
- Software di crittografia per proteggere dati in transito e a riposo.
- Firewall e antivirus per rilevare e bloccare minacce.
- Patch e aggiornamenti per correggere vulnerabilità.
- Sicurezza delle applicazioni (codice sicuro, autenticazione a più fattori, gestione delle sessioni).
- Kernel Integrity Protection (KIP) e AMFI (Apple Mobile File Integrity)
- Protezione JTAG e Debug (che, in realtà, sono a metà tra hardware e software).

Aggiungerei che abbiamo pc, mac, smartphone con iOs o Android, smartwatch e tanto altro, tutto nelle nostre case, al lavoro, indosso e addosso..

Come è detto nel film di PIF "E noi come stronzi restammo a guardare"...

La sicurezza hardware e software avanzata potrebbe essere un grande vantaggio per proteggere gli utenti, ma se il controllo rimane esclusivamente nelle mani delle aziende, il rischio più grande non è tecnico, ma sociale: la perdita di autonomia e di diritti digitali..
..ma, appunto, è solo colpa nostra che abbiamo affidato troppo, forse tutto, all'informatica..l'importanza, ora, è provare a "gestire" quanto più possibile di quello che facciamo..

[Andrea@Mac]

Come è detto nel film di PIF "E noi come stronzi restammo a guardare"...
La sicurezza hardware e software avanzata potrebbe essere un grande vantaggio per proteggere gli utenti, ma se il controllo rimane esclusivamente nelle mani delle aziende, il rischio più grande non è tecnico, ma sociale: la perdita di autonomia e di diritti digitali..
..ma, appunto, è solo colpa nostra che abbiamo affidato troppo, forse tutto, all'informatica..l'importanza, ora, è provare a "gestire" quanto più possibile di quello che facciamo..

Già!

[Andrea@Mac]

Windows 10 continuerà ad esistere con le versioni a lungo termine extended, fino al 2032. sono aggiornamenti a pagamento.

Bene ma non benissimo
Ci sta dai...