L'orribile verità sugli SSD esterni

[Paolofast]

Ok, invece di un Crucial MX500 SATa e relativo box esterno USB3, ti sei fatto un SSD nvme collegato in Thunderbolt 3, molto ma molto più veloce.

E scopri che più veloci sono, più gli SSD scaldano.
E come scaldano!

Tant'è vero che quelli montati internamente ai computer, non solo Apple, sono accuratamente tenuti freschi da sistemi di raffreddamento adeguati.

Cosa che non succede in quelli esterni contenuti in box "portatili", senza ventole e spesso senza particolari accorgimente per tenerli freschi.

E così, dopo un po' si surriscaldano e, per non fondere, rallentano.
Alla velocità del Crucial SATA di cui sopra.

Tutta l'orribile verità in questo articolo:

https://eclecticlight.co/2021/02/26/how ... hrottling/

[fragrua]

E vai di ICY BOX M.2 NVMe 60713 USB 3.1 Gen2 (10 Gbps) con tanto di ventola RGB.
https://amzn.to/3qXTbjR

[RickS]

Non vorrei spargere sale su una ferita aperta, ma PURTROPPO guarda che era da un bel po' che si sapeva.
Io ci sono passato un annetto fa, quando comprai un case NVMe USB 3.1 gen 2 con case in plastica, lo presi d'impulso in un negozio mentre stavo comprando tutt'altro.

E vale anche per quelli USB 3.2 o USB 3.1 gen 2, cioè quelli con porta usb-C che vanno fino a 10 Gb/s.
Non ha caso molte delle recensioni utili su Amazon di questi case eterni vertono proprio su questo "problemino".
Oltre al throttling, a seconda dei casi possono venire fuori altri problemi, tipo il disco che viene smontato senza preavviso mentre è in uso, oppure errori in scrittura/lettura a raffica, che non dipendono dal SSD ma dal bridge USB-C o Thnderbolt.
Ovviamente vale sia sul Mac che su PC.
Su youtube, ma anche sui vari siti di PC sopratutto quelli sul overclocking si trovano un sacco di test, come dici anche tu può succedere anche con gli nvme collegati direttamente alle schede madri, se non raffreddati opportunamente.

Occhio che non sempre il problema è NVMe che scalda, sopratutto quando si parla di Thunderbolt 3 e velocità che vanno oltre il 1500 MB/s in scrittura per "lunghi periodi", possono entrare in gioco molti altri fattori tipo la qualità del bridge NVMe - USB Ma anche limiti della logica della NVMe e delle celle.

Un altro "problemino" che hanno questi case e che in parecchi casi il cavo USB-C o Thunderbolt dato in dotazione fa schifo e causa problemi, parlo per esperienza personale di 3 distinti casi.
Io mi sono trovato bene con questo:
https://www.amazon.it/dp/B082HQM642/
L'ho usato per circa 6 mesi un annetto fa e non mi ha dato alcun problema, però ci avevo aggiunto un pad termico per migliorare il contatto con il case.

Conosco anche persone che hanno questi:
https://www.amazon.it/dp/B08DJ13TCW/

https://www.amazon.it/dp/B07YWT6S44/

https://www.amazon.it/dp/B081FHQ781/

In molti casi aggiungere un pad termico per migliorare lo scambio di calore tra NVMe e il case in metallo può aiutare notevolmente.

Pur avendo utilizzato un case Thunderbol 3, personalmente non so quanto consigliarlo, a meno che non si abbia davvero bisogno di velocità superiori ai 1000 MB/s. in lettura e scrittura, questo perché un buon case USB 3.1 gen 2 con porta USB-C costa tra i 40 e i 60 € e comunque ti permette di arrivare tra i 900 MB/s ed i 1000 MB/s mentre quelli thunderbolt 3 che permettono velocità tra i 1400 MB/s ed i 2200 MB/s l'ultima volta che ho guardato stavano tutti sopra i 170€.
Ovviamente per raggiungere velocità simili a quelle massime permesse da thunderbolt 3 serve non solo un NVMe che le possa raggiungere, ma anche un Mac adeguato.

[paolinoweb]

Si, anche i miei due SSD esterni uno marchiato PNY grande come uno zippo e uno M.2 2280 montato in box metallico scaldano in base alla tipologia di uso.
Usato con MacOs esterno scaldano molto, utilizzati per copia dati direi quasi solo in scrittura si sente calore.
Vero che si smontanoo da soli, pensavo ad adattatore USB-C che dava i numeri o il cavo, infatti ho usato altri cavo e adattatore, uno dei tanti, col cavo nuovo si smonta meno volte.
Per assurdo ci sono giorni che si scollega con frequenza, piu volte al giorno, altri giorni che anche se lo sbatti contro il muro non succede nulla...
Come c'è il problemino che a volte 30 giga in un paio di minuti sono copiati, altre volte ci mette anche 20 minuti. Gli stessi file.
Me ne sto. di sicuro hanno rivoluzionato il settore Storage ed hanno tolto il collo di bottiglia che erano gli hard disk meccanici.

[Paolofast]

Non vorrei spargere sale su una ferita aperta, ma PURTROPPO guarda che era da un bel po' che si sapeva.

Lo sapevano quelli che li avevano comprati.
Ora lo sanno anche quelli che li stanno per comprare, così si regolano.

[RickS]

Non vorrei spargere sale su una ferita aperta, ma PURTROPPO guarda che era da un bel po' che si sapeva.

Lo sapevano quelli che li avevano comprati.
Ora lo sanno anche quelli che li stanno per comprare, così si regolano.

Guarda in ambito PC, il problema è venuto fuori quando hanno aggiunto la possibilità di montare gli NVMe direttamente sulle schede madri.
Da qui l'uso di dissipatori appositi o integrati direttamente sulla scheda madre come in molte ASUSU ROG, ma anche altre, oppure di terze parti.
Basta googlare un pò e si trovano test ed articoli anche molto esaustivi, dalle quali si evince che si alcuni NVMe sono delle mezze ciofeche, ma spesso la colpa è anche delle schede madri o dei bridge USB-C ->
NVMe
Infatti non dipende sempre ed esclusivamente dal calore generato dal NVMe, che va in protezione termica per evitare possibili danneggiamenti, ma anche come ho detto dal bridge, e sopratutto con gli NVMe più scarsi dalle celle di memoria, da tutto l'HW che serve a pilotarle, ed ovviamente al firmware.

Consiglio personale prima di prendere un NVMe fate un bella ricerca per scoprire come si comporta in caso di uso sostenuto e continuo, ad esempio usandolo per metterci mettere una o più macchine virtuali.