Desktop Telematico Vs Big Sur

[Luca84]

Buon pomeriggio a tutti,
anche io ho riscontrato lo stesso problema e ho provveduto ad inoltrare una Pec alla Sogei.
Speriamo che si risolva questo inconveniente
Luca

[Alberto.G]

Informativa per gli utenti utilizzatori del Desktop Telematico

Come suggerito in un mio precedente post, ho provveduto anche oggi (ore 10:15) a verificare se Sogei ha messo le mani sul DT per modificarlo e farlo funzionare con Big Sur.
Risultato: ancora NON FUNZIONA.
- Si può scaricare dal sito
- si può inserire un nuovo utente
- il Desktop Telematico si avvia ed esegue il primo aggiornamento di dati
- si clicca su riavvia per far acquisire il primo aggiornamento
- il Desktop si riavvia
- appare il pannello di Login e… tutto è bloccato!
- per uscire cliccare (a dx) sull’icona del DT in dock
- cliccare su Esci

[Pingus]

Come suggerito in un mio precedente post, ho provveduto anche oggi (ore 10:15) a verificare se Sogei ha messo le mani sul DT per modificarlo e farlo funzionare con Big Sur.
Risultato: ancora NON FUNZIONA.

Capisco il disappunto e magari l'arrabbiatura.
Capisco che tutti vorremmo i software allineati ai sistemi operativi una volta usciti.
Capisco meno che ormai i sistemi operativi cambiano due volte l'anno, a me non piace questa cosa ed infatti ne salto alcuni.
Ma è questione di gusti. Personalmente preferisco non litigare troppo con il Mac e prima di cambiare verifico bene tutto.
Soprattutto perché poi lo devo aggiornare in ufficio su più postazioni desktop e portatili (con archivi di file e dati creati in vecchie versioni che poi vorrei essere in grado di riaprire e riutilizzare).

Però i requisiti minimi necessari sono sul sito.
Al momento Desktop Telematico non è compatibile con macOS Big Sur.

Alcuni sistemi operativi poi subiscono grandi cambiamenti, con caratteristiche tecniche che obbligano gli sviluppatori a sforzi maggiori rispetto altri update/upgrade di sistema.
Ad esempio io ho deciso di scaricare Big Sur ed installarlo su disco esterno, poi riavviare il Mac e testare tutto quello che non va (considerando che in ambiente lavorativo spesso si usavo software datati proprio per avere continuità e meno problematiche).

Detto ciò speriamo lo aggiornino il prima possibile e incrocio le dita per tutti quelli che ne hanno bisogno.
Però suggerisco di aspettare ad aggiornare i sistemi operativi (facendo magari le dovute verifiche oppure test oppure ricerche delle caratteristiche dei software usati).

[Alberto.G]

Come suggerito in un mio precedente post, ho provveduto anche oggi (ore 10:15) a verificare se Sogei ha messo le mani sul DT per modificarlo e farlo funzionare con Big Sur.
Risultato: ancora NON FUNZIONA.

Capisco il disappunto e magari l'arrabbiatura.
Capisco che tutti vorremmo i software...
Capisco meno che...

Caro Pingus,
Tutto quello che hai voluto scrivere e puntualizzare sulle problematiche che, quasi sempre, danno i nuovi sistemi operativi rispetto agli applicativi esistenti, lo condivido in pieno!
Certamente ho pochi anni sulle spalle di esperienza nel mondo Mac, ma molti anni sulle spalle di esperienze lavorative con i computer (25 anni come programmatore Cobol su grandi mainframe aziendali).
Per cui non mi sono mai lasciato “fregare” ed ho installato sia Big Sur e sistemi precedenti sempre su disco esterno per testarli e poi accettarli come “definitivi”.
Purtroppo non siamo tutti uguali e, ogni anno, constato che molti si fanno prendere dalla “frenesia” di provare all’istante il nuovo sistema macOS appena viene rilasciato.
Proprio per questo mi sono preso la briga di verificare spesso il Desktop Telematico per accertare se funziona sotto Big Sur, per dare un aiuto agli utenti “frettolosi” e che hanno magari necessità di comunicare e/o dichiarare all’Ag. Entrate.

[Pingus]

Caro Pingus,
Tutto quello che hai voluto scrivere e puntualizzare sulle problematiche che, quasi sempre, danno i nuovi sistemi operativi rispetto agli applicativi esistenti, lo condivido in pieno!
Certamente ho pochi anni sulle spalle di esperienza nel mondo Mac, ma molti anni sulle spalle di esperienze lavorative con i computer in ufficio.
Per cui non mi sono mai lasciato “fregare” ed ho installato sia Big Sur e sistemi precedenti sempre su disco esterno per testarli e poi accettarli come “definitivi”.
Purtroppo non siamo tutti uguali e, ogni anno, constato che molti si fanno prendere dalla “frenesia” di provare all’istante il nuovo sistema macOS appena viene rilasciato.
Proprio per questo mi sono preso la briga di verificare spesso il Desktop Telematico per accertare se funziona sotto Big Sur, per dare un aiuto agli utenti “frettolosi” e che hanno magari necessità di comunicare e/o dichiarare all’Ag. Entrate.

grande Alberto!

[Fabio(amvfd)]

Caro Pingus,
Tutto quello che hai voluto scrivere e puntualizzare sulle problematiche che, quasi sempre, danno i nuovi sistemi operativi rispetto agli applicativi esistenti, lo condivido in pieno!
Certamente ho pochi anni sulle spalle di esperienza nel mondo Mac, ma molti anni sulle spalle di esperienze lavorative con i computer in ufficio.
Per cui non mi sono mai lasciato “fregare” ed ho installato sia Big Sur e sistemi precedenti sempre su disco esterno per testarli e poi accettarli come “definitivi”.
Purtroppo non siamo tutti uguali e, ogni anno, constato che molti si fanno prendere dalla “frenesia” di provare all’istante il nuovo sistema macOS appena viene rilasciato.
Proprio per questo mi sono preso la briga di verificare spesso il Desktop Telematico per accertare se funziona sotto Big Sur, per dare un aiuto agli utenti “frettolosi” e che hanno magari necessità di comunicare e/o dichiarare all’Ag. Entrate.

grande Alberto!

È quello che si dovrebbe fare normalmente, in particolare quando di usano software della PA.
È altresì vero che aggiornamento software segnala l'installazione del nuovo sistema operativo.
Ho diversi amici e colleghi che hanno aggiornato a Big Sur "inconsapevolmente" ed ora si trovano nelle peste.

[Pingus]

È altresì vero che aggiornamento software segnala l'installazione del nuovo sistema operativo.
Ho diversi amici e colleghi che hanno aggiornato a Big Sur "inconsapevolmente" ed ora si trovano nelle peste.

Hai ragione!
In un certo senso è anche accettabile e comprensibile.
Non siamo tutti utenti "esperti".
In generale un sistema operativo dovrebbe avere un tool automatico che avvisa l'utente ignaro e poco preparato (lo siamo in tantissimi e non lo ritengo un difetto) della incompatibilità delle applicazioni installate, una volta eseguito l'aggiornamento.
In generale l'aggiornamento di un sistema operativo, non è tutto acqua e rose. La fanno troppo semplice.

[Paolofast]

In generale un sistema operativo dovrebbe avere un tool automatico che avvisa l'utente ignaro e poco preparato (lo siamo in tantissimi e non lo ritengo un difetto) della incompatibilità delle applicazioni installate, una volta eseguito l'aggiornamento.

Veramente c'è: già da alcuni anni, alla fine dell'installazione di un nuovo MacOs compare una cartella con i programmi dichiaratamente incompatibili.

Desktop Telematico non è dichiaratamente incompatibile, ma usa una cattiva programmazione che genera incompatibilità non rilevabili in questa fase.

Ci sono vari modi per fare cattiva programmazione e SOGEI si è sforzata di usarne il maggior numero.

Un esempio? Se invece di utilizzare la chiamata standard di sistema per una routine, si usa una chiamata diretta ad una certa posizione del codice, basterà un piccolo aggiornamento della routine per sballare la chiamata e di conseguenza non farla funzionare e/o inchiodare il tutto.
Con un po' di impegno se ne possano adottare tante altre.
Basta essere cretini.
Mai pensare che ci siano limiti alla capacità di un cretino di fare danni.

[Pingus]

Veramente c'è: già da alcuni anni, alla fine dell'installazione di un nuovo MacOs compare una cartella con i programmi dichiaratamente incompatibili.

Vero, vero, infatti rileggendo il mio messaggio, poi ho aggiunto "in generale".
Diciamo che adesso va meglio rispetto anni fa.
Con un po' d'impegno si potrebbe fare anche meglio.

Ci sono vari modi per fare cattiva programmazione e SOGEI si è sforzata di usarne il maggior numero.

Come sparare sui feriti (*)


(*) PA

... e ne so qualcosa

[Fabio(amvfd)]

Veramente c'è: già da alcuni anni, alla fine dell'installazione di un nuovo MacOs compare una cartella con i programmi dichiaratamente incompatibili.

Vero, vero, infatti rileggendo il mio messaggio, poi ho aggiunto "in generale".
Diciamo che adesso va meglio rispetto anni fa.
Con un po' d'impegno si potrebbe fare anche meglio.

Ci sono vari modi per fare cattiva programmazione e SOGEI si è sforzata di usarne il maggior numero.

Come sparare sui feriti (*)


(*) PA

... e ne so qualcosa

Il problema è il pre e non il post.
Chi ha aggiornato "inconsapevolmente" a Big Sur lo ha fatto perché appariva negli aggiornamenti software.
La creazione di una cartella con i programmi incompatibili, post aggiornamento, non risolve il problema.

Apple dovrebbe smettere di inserire l'aggiornamento ad un nuovo sistema operativo sotto la voce "aggiornamento software" o quantomeno avvertire preventivamente che potrebbero esserci problemi di compatibilità con i programmi installati.

Lo stesso è accaduto con Catalina e l'incompatibilità con le app a 32 bit. Chi non è utente accorto ed esperto ci casca come un pollo e clicca su "aggiorna ora".
Esempio casalingo. Dissi alla moglie di tenere sempre aggiornato il portatile. Meno male che prima di aggiornare a Big Sur mi ha chiamato ... (usa ancora Mojave e quello deve usare per app a 32 bit non sostituibili e non aggiornate).

[Pingus]

Lo so. Hai ragione! Non avevo voglia di questionare troppo ed ho tralasciato anche la faccenda 32bit e 64bit che stavo per scrivere.
Diciamo. Apple vuole così. Va bene che tutti cliccano "per sbaglio". Poi in qualche modo uno si abitua, si adegua, gli altri devono aggiornare forzatamente.
Ne ho viste passare tante negli anni... Vabbè. Sopravvivono meglio gli esperti.
Giusto o sbagliato, ricordiamocelo, loro sono un'azienda quotata in borsa, fatta di azionisti che spingono al guadagno, al consumismo, al profitto, non certo al buonsenso. E non sono certamente dei conservatori. Nel bene e nel male.
A difesa di Apple però possiamo dire che fanno tutti così. Pure nel mondo Linux devi stare attento a cosa stai aggiornando ormai.
Poi guarda io non faccio testo. Ho aggiornato in 20anni di Apple, credo 4/5 system.
Cercate di stare più attenti, fidatevi meno ed informatevi di più. Oppure disabilitate gli aggiornamenti, che tanto non servono più. È così da anni. Servono solo per risolvere un problema e crearne due nuovi.
Su windows con l'ultimo aggiornamento non mi funziona più l'ibernazione del notebook.
Adesso al risveglio il portatile si riavvia.
E sono uno che non aggiorna e che blocca gli aggiornamenti. Ma MS$ mi ha fregato anche stavolta! Mannaggia a loro!

[Paolofast]

Apple dovrebbe smettere di inserire l'aggiornamento ad un nuovo sistema operativo sotto la voce "aggiornamento software" o quantomeno avvertire preventivamente che potrebbero esserci problemi di compatibilità con i programmi installati.

Agli inizi gli aggiornamenti stavano in Preferenze di Sistema.
Poi furono spostati in AppStore e qualcuno di lamentò che c'era chi aggiornava "inconsapevolmente".
Allora Apple lo ha rimesso in Preferenze di Sistema ed ancora qualcuno si lamenta che c'è chi aggiorna "inconsapevolmente".

Un avviso per quelli che aggiornano "inconsapevolmente", nessuno escluso: contrariamente a quello che pensate, non è vietato per legge e punito con la pena di morte leggere PRIMA quello che c'è scritto vicino al pulsante che regolarmente premete "inconsapevolmente".

[Paolofast]

Come sei cattivo

Mio padre, medico, citava sempre la frase “Il medico pietoso fa la ferita infetta”.
Dare corda a chi si comporta da stupido farà in modo che continui a comportarsi da stupido.

Un "cazziatone", a volte, fa miracoli.
Ovviamente con quelli che si comportano a volte da stupidi (capita).

Con i veri stupidi, invece, non c'è nulla da fare.

[RickS]

Un avviso per quelli che aggiornano "inconsapevolmente", nessuno escluso: contrariamente a quello che pensate, non è vietato per legge e punito con la pena di morte leggere PRIMA quello che c'è scritto vicino al pulsante che regolarmente premete "inconsapevolmente".

Ma andiamo siamo il paese dove la gente si trova "inconsapevolmente" proprietaria di attici vista Colosseo e conti scudati su banche svizzere e paradisi fiscali, è ovvio che questi aggiornamenti si installano da soli senza che il povero e inconsapevole utente se ne accorga o passa farci alcunché.
È tutto un complotto di Apple, Soros, Gates, i poteri forti, i soliti noti, tutti diretti dall'innominato e dal suo gatto.

[Paolofast]

È tutto un complotto di Apple, Soros, Gates, i poteri forti, i soliti noti, tutti diretti dall'innominato e dal suo gatto.

Verissimo, ed il grande capo che comanda su tutti è il gatto.