SEMPRE più pc infetti e ancora più spam. I primi sei mesi del 2009 non sono stati certo positivi per i computer italiani, almeno non per quelli che equipaggiano un sistema operativo Windows. E' la stessa Microsoft, nel suo ultimo Security Intelligence Report (SIR), a fotografare la situazione del malware tricolore e mondiale del primo semestre dell'anno e i risultati non sono dei migliori.
Il nostro paese ha guadagnato un punto nella poco lusinghiera graduatoria del tasso di infezione, arrivando a 6,9: in poche parole ogni mille pc quasi sette haanno al loro interno del software dannoso. Il nemico numero uno dei computer tricolori si chiama Wintrim, ospite indesiderato di 350 mila macchine. Si tratta di un trojan, un software che si "nasconde" e si installa insieme a un programma eseguito dall'utente stesso, che fa comparire delle fastidiose finestre pubblicitarie al momento della navigazione. Simile a Wintrim è Vundu, il secondo classificato tra i malware più diffusi in Italia (93 mila macchine infette), anche lui pronto a far comparire pop up pubblicitari, ma capace di nascondersi anche agli antivirus più aggiornati.
Nonostante il peggioramento nella sicurezza, l'Italia resta però sopra la media mondiale di pc infettati (8,7), calcolata su oltre 450 milioni di computer. La classifica stilata dal gigante di Redmond boccia Brasile (25), Turchia (32) e Serbia e Montenegro, ultima con quasi un computer su 100 colpito dal malware. Premiati i pc finlandesi, austriaci e, un po' a sorpresa, quelli di Porto Rico.
http://www.repubblica.it/2009/09/sezion ... talia.html