Una delle prime domande che deve porsi chi ha bisogno di uno scanner riguarda la scelta tra la tecnologia con sensore CCD e quella con sensore CIS.
In maniera schematica do alcune informazioni in merito:
In uno scanner CCD la fonte luminosa è costituita da una lampada la cui luce viene riflessa dall'immagine originale in uno specchio che la invia ad una serie di lenti, le quali hanno il compito di focalizzarla sul sensore CCD.
Ciò richiede una tecnica complessa, molto materiale costoso, molto spazio.
La tecnologia di uno scanner CIS è più moderna, semplice e razionale. Esso non ha bisogno né di lampada, né di specchi, né di lenti, né dello spazio per contenerli.
Ciò permette di costruire strumenti di dimensioni e peso molto contenuti ( circa la metà rispetto ad un CCD ), elimina i costi per i materiali, rende lo scanner compatto e robusto.
Il sensore CIS ( Contatto-Immagine Sensore ) è sotto il vetro dello scanner, pressoché a Contatto con l' Immagine, e contiene esso stesso la fonte luminosa costituita da LED. Essendo in rapporto di 1:1 con l' immagine originale non richiede lenti e non produce distorsioni.
Vantaggi e svantaggi.
Il vantaggio di uno scanner CCD è dovuto principalmente alla potenza della sua lampada che consente di ottenere colori di elevata qualità. Perciò esso è ottimo per acquisire fotografie ed è da preferire per un tale uso rispetto ad un CIS. Inoltre esso può acquisire anche immagini non aderenti al vetro e perfino oggetti tridimensionali, poiché la sua tecnica corrisponde a quella per la produzione di una fotografia digitale.
Gli svantaggi di uno scanner CCD:
Esso ha grandi dimensioni ed è notevolmente ingombrante.
Ha una tecnologia complessa, costosa e fragile. E’ molto sensibile agli urti ed agli spostamenti, perciò deve essere tenuto fisso in un luogo.
Ha un' eccessiva richiesta di manutenzione, in molti casi la sua lampada richiede tempi non veloci per il riscaldamento e periodicamente deve essere cambiata da uno specialista. Le sue lenti necessitano metodicamente di riallineamento.
Inoltre produce errori di distorsione sui bordi dell'immagine, poiché la sua tecnologia è basata su lenti.
Avendo bisogno di più elementi, ha un costo e consumi maggiori rispetto ad un CIS, a parità di risultati.
Lo scanner CIS, avendo una tecnologia a " Contatto Immagine ", richiede che l' immagine originale aderisca al vetro, non può perciò acquisire immagini di oggetti tridimensionali.
Come si è detto sopra, in ragione della minore potenza della sua fonte luminosa riesce ad ottenere colori di qualità inferiore rispetto ad un CCD.
Uno scanner CIS offre importanti vantaggi:
Esso ha una tecnologia semplice e razionale che, avendo eliminato lampada, specchi e lenti, consente piccole dimensioni, costi contenuti e una robustezza che non richiede particolare manutenzione.
Può essere trasportato con facilità ed occupa poco spazio.
Non produce alcuna distorsione dell'immagine.
Ha un' elevata risoluzione ottica.
Il CIS è particolarmente indicato per documenti tecnici, ovvero mappe o progetti, che richiedono precisa corrispondenza di dimensioni rispetto all’originale.
Generalmente le stampanti multi-funzione hanno un acquisitore di immagini CIS, poiché un CCD richiederebbe troppo spazio.
Mi sembra che da tali informazioni tu possa farti un’ idea abbastanza precisa per decidere.
Infine, mi permetto di far notare che il termine scanner, dal verbo ' to scan ', deriva dal latino ' scandere ' che significa ' scandire '.
Perciò non si dice né scannerizzare, né scansionare, né scannare.
Si dovrebbe dire semplicemente scandire o usare come sinonimo acquisire.
La lingua era l’ unica cosa bella, nobile, eccelente che ci era rimasta, si sono dati molto da fare per rovinare anche quella.