Moderatore: ModiMaccanici
Gloriosa HEATHKIT, ricordo ancora gli amplificatori in scatola di montaggio (oppure già montati), primo passo verso l'Hi-Fi.Hammarby ha scritto:
Matt il tuo ragionamento non ha senso.... non puoi paragonare un amplificatore valvolare ad un lettore mp3...mattleega ha scritto:Gloriosa HEATHKIT, ricordo ancora gli amplificatori in scatola di montaggio (oppure già montati), primo passo verso l'Hi-Fi.Hammarby ha scritto:
Non quelle porcherie di mp3
Si, leggete bene, Monofonico, 6W!!!
Per pilotare casse bass-reflex, a labirinto acustico o a tromba, erano più che sufficienti!
U241 ha scritto:Matt il tuo ragionamento non ha senso.... non puoi paragonare un amplificatore valvolare ad un lettore mp3...mattleega ha scritto: Gloriosa HEATHKIT, ricordo ancora gli amplificatori in scatola di montaggio (oppure già montati), primo passo verso l'Hi-Fi.
Non quelle porcherie di mp3
Si, leggete bene, Monofonico, 6W!!!
Per pilotare casse bass-reflex, a labirinto acustico o a tromba, erano più che sufficienti!
Anche oggi in commercio sono presenti amplificatori valvolari già pronti per l' utilizzo oppure in kit da assemblare.
Ti ricordo che all' epoca di questo ampli da te segnalato erano in commercio amplificatori a transistor da fare letteralmente pena.....
mattleega ha scritto:
Allora nutrivamo grande aspettative da tutto ciò; il coronamento di tanti sogni qual'è?
E dopo tanti sogni, lavoro ed aspettative, dove siete arrivati? All' mp3
Azzz e perché i 14,5 $ dell' Heathkit negli anni '50 erano un prezzo contenuto???mattleega ha scritto:Premesso che non ritengo 699€ un prezzo contenuto
e ti pare poco?? in una giornata non riusciresti ad ascoltarli tutti. Immagina di portarti dietro 40-50 cd oppure dischi in vinile.....mattleega ha scritto: che in un iPod da 32G ci stanno 45/50 cd non compressi
Non è vero, solamente su amazon ci sono circa 2000 dischi, nei negozi specializzati poi c'è l' imbarazzo della scelta e con interent è tutto più facile e veloce.mattleega ha scritto: che il SACD è disponibile solo per qualche cd a sua volta in fase di dismissione a favore del business dei grandi che vogliono l'mp3 o porcherie similari,
Sai che roba!U241 ha scritto:Azzz e perché i 14,5 $ dell' Heathkit negli anni '50 erano un prezzo contenuto???mattleega ha scritto:Premesso che non ritengo 699€ un prezzo contenuto
Parli di qualità e suono come da audiofilo e ti lamenti per 699 €. Gli strumenti per audiofili spesso superano i 4 zeri.... mahhhh
Ora sei tu che confondi i prodotti da audiofilo con la fuffa.
14,5$ saranno stati anche tanti, erano però adeguati ad un prodotto in grado di cominciare a far sentire come non si era mai sentito.
e ti pare poco?? in una giornata non riusciresti ad ascoltarli tutti. Immagina di portarti dietro 40-50 cd oppure dischi in vinile.....mattleega ha scritto: che in un iPod da 32G ci stanno 45/50 cd non compressi
e se consideriamo le versioni da 64gb saliamo a 100.
Se ne prendi due, anche 200. Il problema non è l'iPod o simili, essi fanno le veci del vecchio e glorioso Walkman che però nessuno si sarebbe sognato di collegare ad un impianto Hi-fi per sentire la musica o di costruirci attorno un monumento .
Non è vero, solamente su amazon ci sono circa 2000 dischi, nei negozi specializzati poi c'è l' imbarazzo della scelta e con interent è tutto più facile e veloce.mattleega ha scritto: che il SACD è disponibile solo per qualche cd a sua volta in fase di dismissione a favore del business dei grandi che vogliono l'mp3 o porcherie similari,
Da quanto non ti siedi in penombra, nella tua poltrona preferita, dopo aver spento il telefonino, ad ascoltare per intero un bel disco facendo o pensando a null'altro?U241 ha scritto:Ma dai....
14,5 $ per poi collegarci un giradischi non bilanciato e con una testina da panico paragonabile ad un trivomere... Le testine all' epoca erano ancora rudimentali, non paragonabili a quelle anni 70-80.
Allora: i giradischi erano sofisticati tanto quelli che ha conosciuto tuo padre, i bracci erano equilibratissimi, a volte in legno (Fairchaild, ti dice niente il nome?) per evitare le risonanze, montati a muro per evitare la trasmissione delle eventuali vibrazioni del motore.
Le testine erano Decca London (stica!) Shure, Stanton e tutte leggevano a 1g. La puntina era ancora conica non dovendo leggere la stereofonia.
Dimenticavo, i bracci erano già dotati di antiskating.
Dopo la doverosa amplificazione tramite gli amplificatori che già hai conosciuto, oltre ai vari Marantz (made in California) MacIntosh Fisher, Quad, e altre simili sottomarche, la riproduzione avveniva attraverso diffusori del calibro di Klipsh, Electrovoice, Altec lansing, Jbl e altri simili stupidotti oggi ormai solo l'ombra di se stessi.
Le bobine mobili degli altoparlanti erano avvolte in filo a sezione quadrata (ci sta più rame nello stesso spazio) e a bagno di olio, l'alnico per i magneti lo stavano inventando.
Un disco era un disco e ti vorrei far sentire qualche disco degli Shadows, mostrarti il contenuto tramite un analizzatore di spettro e ti inviterei quindi a mostrarmi in quale disco moderno si possono ritrovare simili frequenze incise.
Nessuno ha mai pensato di collegare un walkman ad un impianto perché le testine di quei dispositivi spesso non erano all' altezza, non c' era la possibilità di bypassare lo strumento per estrarre solamente la traccia (come invece è oggi possibile con l' ipod-iphone-ipad) e perché i mangianastri anni 70-80 avevano una miriade di controlli, come ad esempio la possibilità di selezionare la composizione chimica del nastro ed "adattare" di conseguenza il suono....
Ci mancherebbe altro!
Diciamo semplicemente che una volta ascoltavamo, non avevamo fretta, ci godevamo la nostra musica senza dover fare altro, magari sorseggiando un Cognac in un grande balloon per assaporarne anche il profumo.
Da un nastro non uscirà mai un suono paragonabile ad una traccia digitale, troppe variabili come qualità del nastro, eventuali campi magnetici, smagnetizzazione parziale del nastro, usura nastro..... ecco perché nessuno ci ha mai costruito qualcosa intorno.... L' analogico è deteriorabile.
Ho già scritto ma non hai ascoltato: 3/4 dei dischi che mi hai segnalato come incisi in SACD, sono nati e registrati su master analogici incisi su nastro magnetico.
Poiché da un asino non si può ricavare uno scienziato, quello che stai ascoltando oggi, altro non è che il nastro di allora, pasticciato per dargli una forzata brillantezza che gli strumenti veri non hanno ma per essere riprodotti credibilmente!!! bene su quelle schifezze usate oggi per ascoltare la musica.
Se invece mi dici che con le apparecchiature odierne i fonici sarebbero in grado di ottenere un prodotto di qualità superiore a quanto mai sia stato possibile realizzare, ti do ragione.
Solo che per registrare certa musicaccia, basta e avanza la qualità di un mp3 riprodotto tramite un generatore di rumore benvestito.
Matt dai su, non mi va di continuare su questa falsa riga.....mattleega ha scritto:
Da quanto non ti siedi in penombra, nella tua poltrona preferita, dopo aver spento il telefonino, ad ascoltare per intero un bel disco facendo o pensando a null'altro?
Dimenticavo: di che anno è la musica che eventualmente hai ascoltato?
U241 ha scritto:Matt dai su, non mi va di continuare su questa falsa riga.....mattleega ha scritto:
Da quanto non ti siedi in penombra, nella tua poltrona preferita, dopo aver spento il telefonino, ad ascoltare per intero un bel disco facendo o pensando a null'altro?
Dimenticavo: di che anno è la musica che eventualmente hai ascoltato?
Ho diversi sistemi per ascoltare buona musica e proprio perché posso vedere e sentire la differenza ti posso assicurare che per un uso senza troppe pretese va più che bene un normale ampli + diffusori per iphone tipo quelli che si trovano sull' apple store....
Se vuoi possiamo discutere in privato, questi discorsi potrebbero risultare sgradevoli ai più...
U241 ha scritto:Matt dai su, non mi va di continuare su questa falsa riga.....mattleega ha scritto:
Da quanto non ti siedi in penombra, nella tua poltrona preferita, dopo aver spento il telefonino, ad ascoltare per intero un bel disco facendo o pensando a null'altro?
Dimenticavo: di che anno è la musica che eventualmente hai ascoltato?
Ho diversi sistemi per ascoltare buona musica e proprio perché posso vedere e sentire la differenza ti posso assicurare che per un uso senza troppe pretese va più che bene un normale ampli + diffusori per iphone tipo quelli che si trovano sull' apple store....
Se vuoi possiamo discutere in privato, questi discorsi potrebbero risultare sgradevoli ai più...
si è una buona idea, apri il topic che ci trasferiamo di la.Hammarby ha scritto:
Il discorso è interessante... si parla di tecnologia e finora le inesattezze sono poche.
Una su tutte: il SACD sfrutta i bit di correzione del CD normale per portarlo "dinamicamente" da 16 a 18 bit, non è un grande guadagno, ed i SACD non li ho mai visti in giro.
Ben diverso sarebbe stato il discorso se avessero preso piede i DVD-Audio, questi si che offrono potenzialmente di più.
Dai, aprite un thread apposito in area Off-Topic che ci divertiamo.
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