ventole macbook pro

[kalikalikali]

Approfitto di questo thread per postare il mio problema, che è simile, o quantomeno bizzarro
cioè le ventole vanno un po' per i fatti loro, se vedete le due immagini, prima le ventole al massimo con temperature tutte entro la norma, poi le temperature un po' più alte e le ventole al minimo
Non c'è una logica
Ho già resettato la smc

[kalikalikali]

Scusate se riprendo nuovamente questo thread
Il mio MacBook Pro quando si accende subito dopo il login, si accendono le ventole al massimo e segnala una temperatura CPU Die a 98*
Questo anche se non lo accendo da 1 giorno, quindi a freddo totale, com'è possibile?
Infatti dopo 5-10 minuti si assestano le temperature e anche la ventola torna a 2000 giri
Qualcuno sa perchè fa cosi??
E inoltre poi durante l'uso a volte partono le ventole e restano accese per 10 minuti anche se ho solo 1 pagina di safari aperta..e basta

[faxus]

Io ignorerei il problema.

Appare evidente che è un errore.
Forse è un errore software, quindi sarebbe da reinstallare il software di controllo.
Dopo una radicale cancellazione.

Se fosse, ma poco verosimilmente, un errore hardware non saprei neanche cosa dirti.

Per quello che riguarda il problema delle ventole che si mettono a forzare durante l'uso di Safari...
Quando si verifica, apri Monitoraggio Attività e troverai la spiegazione.
Sotto il pannello CPU, troverai i processi che impegnano le risorse e sollecitano il riscaldamento

[butterfly]

ti prego dimmi che è uno scherzo...

[butterfly]

Forse non è ben chiaro il perchè si utilizzi della pasta termica tra procio e dissipatore. Molti pensano che serva per aumentare la dissipazione ma non è affatto cosi, piu pasta termica viene utilizzata e piu si penalizza la dissipazione del calore. La pasta ha l'unico scopo di uniformare le due superfici per farle aderire alla perfezione e dunque raggiungere uno scambio di calore ottimale. Infatti, nonostante quello che sembri, la superfice del dissipatore cosi come quella della "placca" che ricopre il core del processore non sono perfettamente lisce e dunque non aderiscono al meglio. Per ovviare a questa situazione molti erano soliti "lappare" il dissipatore, ovvero levigarlo fino a farlo diventare letteralmente uno specchio e, per quanto riguarda il processore, togliere il coperchio e far aderire il dissipatore direttamente al core del processore. Anche in questi casi la pasta veniva comunque usata ma sempre in dosi minime!!!

La foto che allego dovrebbe fare capire di cosa parlo per quanto concerne le "irregolarità" delle due superfici che vengono riempite dalla pasta. P.s. La foto è dimostrativa per spiegare le irregolarità delle due superfici, quella in mezzo bianca non è la quantità di pasta necessaria ehhhhhhh Quella postata dall'utente invece è una cucchiaiata di pasta che basterebbe per 10 applicazioni (stando bassi). Ho assemblato pc per 15 anni e una cosa del genere fà rabbrividire! Almeno un occhiata a google prima di fare certi lavori andrebbe data. Le temperature per ora sono ok? ne riparliamo tra qualche mese.

Un altra cosa, le paste termiche grigie, quelle che contengono argento, hanno anche potere di condurre elettricità. Un tale eccesso, visto che con la pressione del dissipatore sicuramente trasborderà fuori, rischia di creare dei contatti elettrici pericolosi.

Ciò non toglie che con le proprie macchine siete liberi di fare ciò che volete, ovviamente. Ho visto gente mettere pasta termica sopra i pad termici, dunque non mi stupisco piu di niente

[Hammarby]

Cecando un articolo che spiegasse come sostituire la pasta termica in un iMac G5 17", mi sono imbattuto nell'articolo di butterfly.
Ci sono diverse inesattezze relative alla pasta termica, e mi sento di segnalare un buon articolo di wikipedia, neutro nella
descrizione e sufficientemente completo.
https://en.wikipedia.org/wiki/Thermal_grease
Il punto principale è che la pasta termica è effettvamente un ottimo conduttore termico, ed il suo uso consente di ottenere il massimo
trasferimento possibile di calore tra la superficie radiante (in genere CPU o GPU) ed il radiatore.
Se ad esempio le superfici sono quadrate di 2cm di lato, ci saranno 4cm2 a disposizione per trasferire il calore; con la pasta termica
tutta la superficie sarà usata a questo scopo, mentre senza pasta termica soltanto le parti effettivamente in contatto delle due superfici
metalliche saranno utili allo scopo.