Ciao Linosalento,
la tua è un ottima domanda, ma io credo che sia il punto di forza del marketing per vendere iphone 13 Pro.
Su vari siti internet mi sono fatto una "mezza-cultura" e ti riassumo più o meno quello che ho capito e come dovrebbe funzionare il
Cinematic, quindi traendone le conseguenze.
Naturalmente, il modo pii semplice e veloce, sarebbe quello di provare con qualcuno che ha iPhone 12 Pro e vedere, dato che in rete, al momento, non ho trovato delle risposte alla tua domanda.
Invito, come sempre, gli utenti esperti in materia a correggermi se ho scritto qualche fesseria.
Dal mio punto di vista, si parla sempre di smartphone, quindi un "aggeggio tutto fare" che nonostante costi quanto un MacBook Pro (il modello da 1T) rimane pur sempre un telefono e non un apparecchio professionale (nonostante la scritta Pro).
Cominciamo:
dal sito Apple con iOS 15, non c'è nessuna conferma:
https://support.apple.com/it-ch/guide/i ... 865f67/ios
anzi; dallo store italiano, nel momento che scrivo; il 12 Pro e 12 Pro Max non ci sono più.
Cinematic Mode consente di regolare l’apertura per modificare la profondità di campo: anche durante, ma soprattutto dopo aver girato il video.
Su iPhone 13 Pro e Pro Max la Cinematic Mode è limitata a 1080p a 30 fps, almeno per ora.
Il modulo posteriore è a tripla fotocamera.
Tutti i sensori hanno come sempre una risoluzione da 12 Megapixel ma
sono dotati di ottiche con aperture più generose e differenti lunghezze focali rispetto al passato.
Quello principale ha pixel più grandi da 1.9 µm, anche rispetto a iPhone 12 Pro e Pro Max dove erano rispettivamente da 1.4 e 1.7 µm; è coperto da un’ottica Wide equivalente ad un 26mm con apertura f/1.5 ed è stabilizzato OIS tramite Sensor Shift. Il secondario ha un obiettivo Ultrawide equivalente ad un 13mm con apertura f/1.8 e l’ultimo ha un obiettivo Tele equivalente ad un 77mm adibito allo zoom 3x.
Il motivo della mia teoria è questo. Magari gli iPhone precedenti non hanno una lunghezza focale per permettere di raggiungere questo "effetto" in modo ottimale.
Per riprodurre lo sfocato in post produzione, entrambi i modelli registrano contemporaneamente con l’ottica Wide (equivalente ad un 26mm) e Ultrawide (equivalente ad un 77mm): una volta salvato il video si potrà gestire la profondità di campo per qualsiasi valore di apertura e la messa a fuoco anche su un soggetto diverso che non si trova in primo piano.
È possibile che per mappare la profondità utilizzino il supporto del sensore LiDAR, ma di questo Apple non ha dato conferma.
Durante la registrazione la IA entra in gioco e le fotocamere di iPhone 13 Pro anticipano l’azione e mettono a fuoco automaticamente il soggetto mentre entra nell’inquadratura; di più, sono in grado di cambiare la messa a fuoco a seconda di dove il soggetto ripreso volga lo sguardo; funzionalità che si può escludere selezionando manualmente il soggetto da tracciare nella scena.
Conclusione finale:
penso proprio che sia il punto forte del marketing di iPhone 13 Pro e Pro Max, anche perché per il resto, le novità sono solo miglioramenti.
Naturalmente, sono le mie considerazioni personali, magari esce fuori che con iOS 15.1 (o già da adesso) esiste la funzione sul 12 Pro e Pro Max, ma visto il ragionamento di Apple, ne dubiterei.
Spero di aver fatto un po' di chiarezza e di non aver creato confusione.
