con l'avvento del nuovo chip Apple e l'impossibilità di aggiornare il mio macbook pro mid-2012 (9,2) a Big Sur mi sono posto il problema se cambiare computer. Negli anni lo ho potenziato molto aggiungendo ram (arrivando a 16GB) e montandogli un disco SSD da 1 TB.
Le alternative sono varie:
- continuare ad usarlo senza aggiornare (non mi piace, molte app ad un certo punto diventano inutilizzabili)
- passare ad ubuntu installandalo sulla macchina così com'è
- venderlo e comprare il mac nuovo
- ...
Se volessi optare per la prima quello che farei è installare ubuntu, comprare una eGPU NVIDIA ed utilizzare il software che uso per lavoro che lavora con protocollo CUDA (e di cui esistono solo la versione windows e la versione mac).
Se optassi per la seconda, invece, venderei (come sto cercando di fare) la mia macchina potenziata e comprerei un macbook pro di ultima generazione, tanto al lavoro ho una workstation della dell e posso lavorare su quella finché non decido di iniziare a lavorare anche a partita iva.
Voi cosa mi consigliate di fare?
Mi fa abbastanza innervosire che i portatili apple siano diventati delle macchine chiuse completamente non modificabili, ma mi spaventa il dover passare 15 anni di file da mac a ubuntu perdendo sicuramente qualcosa e non avendo più tutte le comodità di sincronizzazione dei dispositivi esterni...