Considerata la forte risonanza interiore causata dal fatto alla persona, e l'evidente stato di prostrazione psicofisica, a mio giudizio si configura certamente violenza privata art. 610 c.p., punibile d'ufficio. Aggravata ex art. 339 c.p.
"se la violenza o la minaccia sono commesse con armi, da persone travisate, da più persone riunite, con scritto anonimo, in modo simbolico o valendosi della forza intimidatrice derivante da associazioni segrete, esistenti o supposte".
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Circostanzia una denuncia ai Carabinieri e concludila con la richiesta di essere informata sull'esito dell'indagine, al fine di rivalerti in ogni sede sugli autori per il danno psicofisico subito e subendo, riservandoti di agire a tutela di ogni altro tuo diritto ed interesse legittimo.
Non si é colpevoli per aver abboccato ad una truffa, si é conniventi se non la si denuncia.