Come un cane ti cambia la vita

[Bonnie3]

Presa dallo sconforto e bisognosa di consigli ho pensato di scrivere questo post, anche per confrontarmi con chi ha più esperienza di me.
Da quattro giorni in casa è arrivata una cucciola di maltese di 2 mesi e mezzo...1,4 kg di argento vivo che ci sta cambiando letteralmente la vita: tutto gira intorno a lei, non abbiamo quasi il tempo di far nulla perché va controllata viste le sue pipì e popò in giro per la stanza.
Per averla abbiamo dovuto fare un viaggio di 4 ore durante il quale la piccola belva ha sofferto il mal d'auto, appena arrivati, siamo dovuti andare dal veterinario che ha dovuto somministrarle l'anti parassitario...vi lascio immaginare il perché!
La prima notte? Tragica! Guaiti e pianti fino al mattino, momento in cui ci siamo alzati come degli zombie solo col desiderio di appallottolarla visto quanto eravamo stanchi e distrutti!
Cercare di farle fare i bisognini sulla traversina si sta rivelando un'impresa più che ardua, due volte su dieci ce la fa ma..ora col cambio di croccantini sta mangiando la sua stessa cacchetta! Immaginate che gioia..
La piccola mordace ormai ha preso di mira i nostri piedi, scarpe, tavolini, sedie, tutto perché ha bisogno di mordere per formarsi bene i dentini; il suo piccolo osso di plastica le piace solo a momenti, preferisce di più distruggere la sua cuccia (forse le sarà antipatica hello kitty ).
La stronzetta non mangia poi cosi tanto e se lo fa pretende che qualcuno stia li a metterne un po' per terra...ma questa storia finirà già da SUBITO! Non vuoi mangiare? Via la ciotola!
Vedere la tv è praticamente impossibile, spostarsi di stanza è diventata una delle discipline di atletica perché abbiamo diviso la stanza con un divano per non lasciarle tutta la casa a disposizione come toilette. Mi passa la voglia anche di andare io al bagno o in camera pur di non fare il salto dell'ostacolo!
Ho abbandonato anche il mio povero macbook per mancanza di tempo: Di sicuro appena lo riaccendo la batteria mi richiederà attenzioni.
Il pomeriggio diventa una pazza, scalmanata, fino a quando non ai sfinisce e crolla sulla sua cuccia.
La sera le riscaldo un po' d'acqua, la metto in una bottiglia, l'avvolgo in una coperta e la poggio nella sua cuccia: Lei si mette li e pian piano comincia a dormire...e la notte, finalmente, dopo uno o due giretti della stanza, dorme tranquilla e sta buona anche quando si sveglia al mattino. Una cosa positiva tra tutte quelle ancora da smaltire.
Ok, è stupendo vederla giocare, vederla farci le feste quando ci alziamo o quando torniamo a casa, vederla accucciarsi accanto a noi, ma lo stress è ancora tantissimo!
O voi che avete già passato questa fase, ditemi, riuscirò a sopravvivere? Si darà una calmata e ai abituerà a fare i bisogni dove deve farli? Datemi un po' di conforto, non ho neanche quasi più il tempo di scrivere qui!
Saluti anche dalla piccola belva

[albertocchio]

tre € di autostrada e ti togli il fastidio…

pensi che con i gatti sia diverso? si, ok… loro non cagano in giro, dormono un sacco, ecc ma prova a tenere una porta chiusa…
non capisco come mai una volta si limitavano ad appropriarsi solo della casa e ora si appropriano della tua vita…
coraggio, pensa solo che te la sei cercata…

[Bonnie3]

Grazie Alberto, molto consolante
In realtà se l'è cercata mia sorella...io non c'entro nulla

[albertocchio]

eh lo so… son fatto così, /TdC ad oltranza, sono in cura ma non funziona, soldi buttati e se il mio terapista è andato in terapia qualcosa vorrà pur dire…
ma a leggere bene tra le righe qualcosa di decente ero riuscito a scriverlo…o no?

[SoSaAxMac]

Guarda Bonnie, io ho sempre avuto gatti cani pesciolini e uccellini ed è sempre un caos quando sono piccoli e nuovi in casa, sempre una tragedia ma poi si abituano anche loro ai nostri ritmi e a fare la pipì e popò nel posto giusto!
Pazienta!
Ora ho solo una gatta, vecchia, timida e paurosa di tutto, a volte per paura di uscire o perché piove la fa in taverna e poi viene su e piatta al suolo con la coda tra le zampe va alla sua cuccia (enorme perché lei dorme "stravaccata") con le orecchie basse perché sa di aver fatto danni!
Quindi coraggio la tua avventura inizia solo adesso!
Ahahah
Comunque ripagano con l'affetto e l'amicizia tutto il caos e lo stress che causano!

[Bonnie3]

Si, quando fa le feste è favolosa ahah però ancora è uno stress...e sto cercando di vedere i lati positivi eheheh

[ratava]

Rivolgiti ad un veterinario che insegna ai cani come comportarsi ......... ho visto ottenere buoni risultati. Auguri!

[fragrua]

Una siringa di anestetico.

[Mickie]

ratava, ma quello dell'avatar è il micio che si pappa tutti i giorni i merluzzetti freschi del golfo di Pozzuoli?

Bonnie3, io non saprei con precisione, ma proverei in questo modo: cerca di scoprire qualcosa che le piace molto, moltissimo, non un croccantino da tutti i giorni, ma una cosa speciale (ovviamente che possa mangiare), l'equivalente di un cioccolatino per un bimbo, e poi le fai capire piano piano che se fa quello che vuoi tu (ad esempio i bisognini nel posto giusto) avrà quella cosa, altrimenti nulla! -> deve associare al gesto l'ottenimento della cosa, dovrebbe funzionare (in teoria, ma poi non so).

[giammyboy]

Cara Bonnie.

All'inizio è sempre dura, per tutti, sia per te e i tuoi famigliari, per la tua casa ma anche per quel povero cucciolo che si trova in posto nuovo e deve ambientarsi, capire cosa deve fare e dove deve farlo.
Ma ti posso assicurare, per diverse vissute esperienze, che questi animali ti saranno sempre fedeli, contenti quanto tu sei contenta e triste quando sei ammalata o triste.

Alcuni consigli: visto che è molto vivace fatelo giocare più che potete in modo che si stanchi e faccia un bellissimo e lunghissimo pisolino.
Come tutti il cane ha i suoi tempi e quando riuscirete a capire nell'arco della giornata qual'è l'orario dei suoi bisogni, lo prendi e lo porti nel posto previsto a tale scopo o addirittura lo porti fuori o in giardino o per strada con guinzaglio a fargli fare un giro.

Poi un po' alla volta lo abitui ai tuoi orari e non viceversa.

Ma ricorda sempre che il cane è a tutti gli effetti un membro della famiglia e che...

Sono "quelli" che appena si sentono arrivare da lontano sono pronti a farti le feste appena entri in casa.
Sono "quelli" che ti fanno compagnia quando sei in casa da sola o ammalata a letto.

Sono "quelli" che si saltano sul letto nel cuore della notte, in punta di piedi, per non svegliarti ma che ti vogliono stare vicina.
Sono "quelli" che se sei la prima ad alzarti alla mattina ti vengono a salutare come se fossi l'unica in casa.

Sono "quelli" che quando fanno un riposino lo fanno standoti addosso per non sentirsi soli.
Sono "quelli" che si fanno le feste quando li fai giocare.

Sono "quelli" che soffrono quando muore qualcuno della famiglia.
Sono "quelli" che ti faranno piangere quando o la vecchiaia o la malattia o un'incidente moriranno e tu starai malissimo.

Sono "quelli" che quando li pettini, di leccano la mano per ringraziarti di quello che stai facendo per loro.
Sono "quelli" che quando li lavi ti mordo, ma alla fine ti leccano la mano o la faccia perché sono contenti che è tutto finito.

Sono "quelli" che mi fanno venire le lacrime agli occhi quando penso a quanto gioia e divertimento mi hanno dato in passato e che in cambio non hanno voluto altro che essere coccolati e amati.
Sono "quelli" che quando li porti dal veterinario per sopprimerli perché sono gravemente malati o hanno avuto un'incidente gravissimo ti leccano la mano per ringraziarti di essere li con loro.

Non voglio con questo dire che il cane viene prima di tutti i tuoi famigliari, ma anche lui ti starà sempre vicino nel bene e nel male.

Non sembra, ma anche questi sono consigli.

Nel bar sotto l'ufficio dove lavora mia moglie c'e' un cane, Lillo, assomiglia come grandezza e aspetto, a Milo del film The Mask.
Da quando ho cominciato a farlo giocare, tutte le volte che mi vede, mi viene incontro con un gioco in bocca, che quando non gli presti attenzione perché prendo il caffé, poggia il gioco sulla scarpa, o se è intento a dormire, mi viene a salutare, scodinzola la coda per la contentezza nel vedermi ma che poi torna a dormire. E lo vedo solo x 30 minuti e non tutti i giorni.

Scusate lo sfogo ma solo chi ha avuto diversi cani di piccola taglia in casa, e che li ha visti tutti morire, può capire.

[sandro040265]

Per mia moglie, con problemi di deambulazione causa paresi di un piede (infortunio sul lavoro) tre anni fa abbiamo preso uno Shitzu da un canile... Era di tre anni ed aveva già cambiato due famiglie e tre canili; potete immaginare i problemi caratteriali... Poi dopo il maschio e' arrivata una femmina di sei mesi, una bambolina... In ultimo da una signora con Problemi di salute ed età avanzata una cucciolata di dieci mesi...
Quest'ultima un tornado e anche ora che ha due anni non si mette in ragione...
Però come dice giammyboy loro sono "quelli che"....
Un loro sguardo (specie se sono Shitzu razza molto espressiva) ti fa perdonare tutto, anche il cellulare della moglie masticato (Android per fortuna )
Amano a modo loro più degli umani e la loro riconoscenza e' sempre vera a differenza degli esseri umani...
Buon week end
Sandro

[Bonnie3]

Belle parole giammy, vere soprattutto...non ho avuto altri cani ma posso ben capire
Certo ancora mi è difficile godermela e vedere i lati positivi perché lo stress è tanto, ma spero finisca presto per poterci divertire con lei!
Adesso sono qui con lei, io seduta sul divano, lei nella sua cuccia ai miei piedi e guardiamo i cartoni su frisbee per farla star buona prima che andiamo via (lei non può ancora uscire, non ha ancora fatto i vaccini quindi al massimo può muoversi da casa a casa) solo che lei dorme e io guardo i cartoni, è una scena comica ahahhahahah
Ma almeno è tranquilla...poi li guarderà da sola mentre noi siamo fuori
Franz...AHAHAHAHAH tremendo!!
Si Mickie, in teoria dovrebbe funzionare, ma lei è veramente testarda eheheh
Si è vero Sandro, anche quando fa la birbante e poi ci guarda con quel faccino li quasi ci sciogliamo

[mattleega]

... la metto in una bottiglia...

E no, Bonnie, queste cose non si fanno

Per forza poi, quando esce, fa tutto quel casino...

[faxus]

Avevo letto il titolo come ci fosse una virgola.

Come un cane, ti cambia la vita.
E ho pensato: ecco un altro vagabondo avventuroso...

Invece è una storia di vita di relazione.
Vabbè...

Di cani e gatti ne ho avuto tanti, sin da piccolo.
Ma sono nato provinciale campagnolo.
In campagna è diverso.
I cani fanno la guardia, i gatti se gli va danno la caccia ai topi.
I padroni gli danno vitto e alloggio per il lavoro che fanno più o meno finta di fare.

Ci si vuole bene ma in sostanza si riduce a guardare il tramonto insieme a fine giornata.

Ho un rapporto speciale con i cani, quelli di casa hanno sempre riconosciuto me come titolare.
Cominciò da piccolo.
Mio nonno aveva abbattuto un lupo durante una battuta di caccia alla sua ricerca.
Perché i pastori del fondo dicevano che attaccava le greggi.

Dopo si accorsero che era una lupa, nelle vicinanze furono trovati due cuccioli di pochi giorni.
Mio nonno li prese e riportò a casa, uno ne sopravvisse, una piccola lupa.
Crescendo, dato che era naturalmente aggressiva, fu messa alla catena sotto un grande albero di noci, davanti alla fattoria.

Solo mio nonno riusciva ad entrare nella sua area, per il cibo e la manutenzione.
Mi raccontava mia madre che un giorno, gattonavo e appena camminavo malfermo, ero arrivato alla lupa.
Lei cerco di venirmi a riprendere ma la lupa le ringhiò impedendole di avvicinarsi, mentre a me lasciava giocare con lei.
Disperata urlò di a tutti di andare a chiamare mio nonno.

Quando arrivò, ormai si radunata una piccola folla, uno anche con un fucile che non venne usato solo perché c'ero di mezzo io.
Stavo lì che mangiavo le noci che la lupa rompeva coi denti e mi porgeva, leccandomi le mani e la faccia per ripulirmi..
Me la cavai con un po' di mal di pancia per via delle noci, ma da quel giorno diventammo amici.

Con grande apprensione di mia madre, entravo sempre nell'area della lupa a giocare con lei.
Poi dopo un paio d'anni vennero, in seguita a una denuncia, i carabinieri, che la portarono via.

Non ho ricordi diretti, ero troppo piccolo, ma ho sempre avuto un buon rapporto con gli animali.
Forse risale a quella storia il mio buon rapporto con gli animali.

Ma non ho mai voluto un animale, di qualsiasi tipo in un appartamento.
Mi sono opposto con forza anche quando me lo chiedevano le mie figlie piccole.

Gli animali appartengono alla terra.
È già troppo che noi umani abitiamo in un appartamento

[Bonnie3]

Solo mio nonno riusciva ad entrare nella sua area, per il cibo e la manutenzione.
Mi raccontava mia madre che un giorno, gattonavo e appena camminavo malfermo, ero arrivato alla lupa.
Lei cerco di venirmi a riprendere ma la lupa le ringhiò impedendole di avvicinarsi, mentre a me lasciava giocare con lei.
Disperata urlò di a tutti di andare a chiamare mio nonno.

Quando arrivò, ormai si radunata una piccola folla, uno anche con un fucile che non venne usato solo perché c'ero di mezzo io.
Stavo lì che mangiavo le noci che la lupa rompeva coi denti e mi porgeva, leccandomi le mani e la faccia per ripulirmi..
Me la cavai con un po' di mal di pancia per via delle noci, ma da quel giorno diventammo amici.

mi hai fatta commuovere, mannaggia a te mannaggia!
è una storia stupenda e soprattutto è incredibile l'innato senso materno di quella povera lupa...!
certo che gli spioni non mancano mai

... la metto in una bottiglia...

E no, Bonnie, queste cose non si fanno

ahahahahha povera, neanche ci entrerebbe dentro una bottiglia con tutto il pelo che ha