Il 1° in una asta al ribasso.

[kext]

Mi ricorda tanto il gioco natalizio "il banco", però in questo caso il banchiere non ci rimette nulla!
Apriresti volentieri questo tipo di asta?
Tra le altre cose, se non erro ci sono due tipologie:
- asta a ribasso pubblica, dove vedi a quanto è arrivato il prodotto (parti da 100 e di sicuro arrivi a 0.01€.. mai vista una così in vita mia)
- asta nascosta, software di controllo perdite.

Sappi però che, nel caso volessi aprirne uno legale, potresti avere molte eventualità, tra cui cito:
- hai un solo utente che "punta" 0,01% del valore originale. In questo caso chi si accolla il 99,9% più spese di spedizione?
- hai prodotti che NON sono "puntati", te li tieni sul groppone?

Facile se si pensa di inserire solo iPhone, Galaxy e articoli "cool"..

[iMaurizio]

Sembra che si faccia confusione tra l'illecito, e quelle che parrebbero questioni etiche....cut
Continuo a trovare interessante questo metodo di vendita, ma è da riequilibrare.

Guarda, non sono interessato al dibattito sulla legalità del sistema, nel senso che poi le leggi dipendono dalla nazione in cui ti trovi e attivi il servizio, dal contesto culturale e storico, per cui lascio questo compito alle autorità competenti.

Dico però che io non lo considero un metodo di vendita, ma una pratica più afferente al mondo delle lotterie e del gioco (d'azzardo).
In fondo è come comprare un biglietto da un euro alla Pesca della festa di paese.

Indipendentemente dalle leggi in vigore, sono convinto che l'asta al ribasso sia un modello di business troppo esposto a speculazione, manipolazione e mancanza di trasparenza. E non facile da regolamentare.

Questo non significa che devi essere un fuori legge a tutti i costi, ma che se vuoi che il sistema sia realmente redditizio devi essere molto aggressivo e sfruttare le aree grigie concesse da un sistema completamente elettronico.