Comprare mac in usa

[E.W.H.]

Ma alla fine della fiera, tutto considerato e tutto calcolato - compresi gli imprevisti e la disposizione d’animo dei doganieri messicani (un paese di fatto in stato di guerra con ferocissime bande di narcotrafficanti) quanto si arriva a risparmiare … ?

Ne vale veramente la pena? I Mac “refurbished” non esistono anche qui?

http://store.apple.com/it/browse/home/specialdeals/mac" onclick="window.open(this.href);return false;

La disponibilità dei refurbished "italiani" è davvero scarsa.
Infatti il MB Air 13" l'ho trovato solo nello store USA..

Comunque alla fine non bisogna farci troppi ragionamenti sopra. Tutte le cose della vita hanno un rischio intrinseco.
In questo caso si baratta (su quei prodotti refurb) il risparmio di 4-500 euro con un po' di rischio.
Se uno se la sente bene, altrimenti meglio lasciar perdere.

Sul "nuovo" sono invece più scettico.
Ipotizzo un MBAir da 957 euro.
In Usa mi costa 999 $+almeno il 7% di "tax"= 1069$ pari a 804€ al cambio attuale.
Se però lo dichiaro (o devo dichiararlo in dogana), bisogna pagare almeno l'iva italiana (21%) e arriviamo a 973€.
Poi c'è da dire che a volte, telefonando all'apple store si riesce anche a spuntare un po' di sconto.
A ognuno le proprie conclusioni..

[Scialla]

A me hanno portato dall'america il MacMini 2010 compreso di scatola senza alcun problema.
In Messico ci sono stato 15 giorni fa con il MacBook al seguito, non hanno fatto alcun controllo....

[Kernel Panic]

D'accordo, quindi solo da un punto di vista strettamente economico ne vale veramente la pena ... ?

I refurbished scarseggiano anche negli store dei paesi dell'eurozona ?

Domando perchè la questione interesserebbe anche me ...

[E.W.H.]

A me hanno portato dall'america il MacMini 2010 compreso di scatola senza alcun problema.
In Messico ci sono stato 15 giorni fa con il MacBook al seguito, non hanno fatto alcun controllo....

Appunto...
Tutti viaggiano con qualcosa al seguito. Mica possono controllare ogni viaggiatore!
Ovvio che se fossi tornato dagli usa con 4 ipad imballati sotto il braccio, magari qualcosa mi dicevano.
Ma avevo solo un ipad, un macbook e una fotocamera..tutta "roba" per strettissimo uso personale (e sfido chiunque a dimostrare il contrario!!)

Lo so che nessuno mi crede, ma ho anche un lato non alcolico!!


@KernelP: sugli eurostore non saprei, occorrerebbe controllare sito per sito, ma poi non so se ti spediscono in Italia..il problema è tutto lì..

[E.W.H.]

D'accordo, quindi solo da un punto di vista strettamente economico ne vale veramente la pena ... ?

I refurbished scarseggiano anche negli store dei paesi dell'eurozona ?

Domando perchè la questione interesserebbe anche me ...

Però!!!!
Quello francese è fornitissimo!

Persino i macpro!

(ma sui portatili, con le tastiere come la mettiamo? Preferisco la mia US)

[Kernel Panic]

Vabbè ho capito, non mi resta che provare il colpaccio con le aste al ribasso ...

[iStefano]

B) Devi essere TU ad avere la prova che il bene è stato acquistato in Italia (fattura, scontrino ed una dichiarazione fatta alla Dogana al momento della partenza)

Scusa ma se il macbook fosse italiano e lo trasporti in uno zainetto, non hai con te la fattura per dimostrarlo ...
Quindi ?

Dovresti dichiararlo alla Dogana in "uscita" dal paese.
E poi ti danno un foglio per quando rientri..

Scusa ma tutti quelli che hanno fatto acquisti in america e poi sono tornati in italia, come hanno fatto ?
E se lo dichiari, lo devi mostrare ??
E se si tratta di iphone ?

[cab]

sono troppo tentato all'acquisto pero ho paura che succede qualcosa ho un paio di mesi per pensarci se no mi faccio prendere un macmini e poi piu in la prendo un pro da 17 pollici

[E.W.H.]

Scusa ma tutti quelli che hanno fatto acquisti in america e poi sono tornati in italia, come hanno fatto ?

Non hanno fatto!
Obviously!

[onelioo]

Un po' di sintesi per chiarezza.
La regola:
- uscendo dal Paese si deve dichiarare l'oggetto (portatile, fotocamera, tablet, etc.);
- rientrando, nel caso vogliano spiegazioni in merito all'oggetto, si esibisce il documento di "uscita";
- un oggetto acquistato fuori UE, al rientro, deve pagare l'IVA sul valore dichiarato del medesimo e la tassa doganale.
Quindi, rispettando le regole, quasi mai conviene acquistare un calcolatore all'estero, a meno che non costi sensibilmente di meno che da noi.

La pratica:
Come dicono in molti in questa discussione, è molto improbabile che al rientro ti vadano a chiedere la provenienza di un portatile, visto che quasi tutti viaggiano con uno appresso. Naturalmente non deve essere "palesemente" nuovo (confezione, fattura d'acquisto, etc.).
Comunque è un'alea.
Diversi anni fa (epoca ante euro) al ritorno da Barcellona, a Fiumicino un individuo "particolarmente zelante" (eufemismo) mi contestò il possesso dell'orologio da polso (no comment).
Tenete presente che tutti conoscono questa prassi, compresi i doganieri .

La tastiera:
Lavorare con una tastiera diversa da quella italiana, usando applicazioni in italiano, diventa una rottura di scatole non da poco, soprattutto se si elaborano molti testi. È vero che ci si può fare l'abitudine, ma, quando si passa, anche occasionalmente, ad un altro calcolatore con tastiera italiana, il problema si manifesta all'inverso.

Conclusione: o si risparmia (con certezza) un buon 50%, o non ne vale la pena. Almeno a parer mio.

[onelioo]

Altro discorso è per il software.
Acquistare un'applicazione in USA può essere interessante per il prezzo e per il cambio. "Nascondere" il possesso dell'applicazione è molto più semplice, inutile dare spiegazioni.
Inoltre, alcune applicazioni, quando vengono importate e vendute in Italia, vengono tradotte (spesso male) e dotate di chiave hardware, che la versione originale USA non ha.
Se l'applicazione non ha criticità d'uso relative alla lingua, l'acquisto in USA può ben valere la pena.
Da tenere presente che questa discussione costituisce incitamento all'evasione fiscale. Chi ha coscienza civica e, in più, ha simpatia per Mariolino Monti, dovrebbe recarsi in USA, acquistare un sacco di roba e dichiarare tutto alle Dogane, così aiuta il Paese.

[Kernel Panic]

Da tenere presente che questa discussione costituisce incitamento all'evasione fiscale. Chi ha coscienza civica e, in più, ha simpatia per Mariolino Monti, dovrebbe recarsi in USA, acquistare un sacco di roba e dichiarare tutto alle Dogane, così aiuta il Paese.

Che finale patriottico ...

[predatorfe]

Infatti, visto che ormai è stato detto il necessario, è meglio chiudere la discussione